Possiamo confrontare lo scheletro umano allo scheletro di una costruzione edile. Questo, per sorreggere il palazzo, deve avere una struttura in ferro ed in cemento distribuita adeguatamente sia qualitativamente che quantitativamente, così da durare nel tempo.
L’osteoporosi è una malattia sistemica dell’apparato scheletrico, caratterizzata da una bassa densità minerale e dal deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità ossea legato prevalentemente all’invecchiamento. Questa situazione porta, conseguentemente, ad un aumentato rischio di frattura (in particolare di vertebre, femore, polso, omero, caviglia) per traumi anche minimi.
Nel corso della vita, circa il 40% della popolazione incorre in una frattura di femore, vertebra o polso, in maggioranza dopo i 65 anni.
I siti scheletrici generalmente riconosciuti come sede di fratture da fragilità sono quelli a maggiore contenuto di osso trabecolare, ossia le vertebre, il femore prossimale, il polso, l’omero prossimale e la caviglia.
Numerosissime condizioni sono in grado di provocare la comparsa di osteoporosi; esse possono essere raggruppate come segue:
- malattie endocrino-metaboliche (ipogonadismo, ipercortisolismo, iperparatiroidismo primitivo, ipertiroidismo);
- malattie mielo e linfoproliferative;
- condizioni associate a malassorbimento intestinale;
- malattie reumatiche (artrite reumatoide e psoriasica, lupus eritematoso sistemico);
- malattie renali (ipercalciuria idiopatica, insufficienza renale cronica);
- malattie del collagene (osteogenesi imperfetta);
Fino ad oggi, con la tradizionale MOC DEXA, non eravamo in grado di entrare nella valutazione dell’impalcatura trabecolare di sostegno dell’osso (il ferro dello scheletro di un palazzo) e distinguerla dalle altre componenti dello scheletro (cemento).
Con la nuova MOC DEXA Hologic HORIZON operativa in Ecomedica è possibile distinguere le diverse componenti ossee. Essa analizza la struttura trabecolare interna, o tessuto osseo di sostegno, e la sua consistenza. Questo dato, chiamato TBS (Trabecular Bone Score), permette di conoscere esattamente e precocemente la capacità di resistenza dell’osso, con predizione accurata del rischio di frattura.
La TBS (Trabecular Bone Score) ha dimostrato di essere associata a fratture nel diabete, iperparatiroidismo primario, artrite reumatoide, incidentoma surrenalico, malattia renale cronica e in soggetti in terapia GC a lungo termine. Inoltre, la TBS è ridotta nei pazienti con spondilite anchilosante e migliora dopo trattamento delle condizioni endocrinologiche legate alla riduzione della massa ossea, come la malattia di Cushing e iperparatiroidismo primario.
La densitometria ossea con TBS fornisce un giudizio della densità e della struttura ossea in un singolo esame per permettere al medico di effettuare una DIAGNOSI PRECOCE della salute ossea per una cura più efficace.
La scansione BodyLogic™, disponibile sul sistema Horizon DXA di Ecomedica, fornisce misurazioni dettagliate del corpo osservando la densità ossea, la massa magra e la massa grassa su tutto il corpo e su alcune regioni di interesse, quali addome, glutei, arti inferiori ed arti superiori.
Questo tipo di misurazione va oltre i tradizionali metodi di misura (indice di massa corporea, impedenziometria, etc..). Garantisce infatti precisione ed accuratezza tali da porre lo specialista nella condizione di stabilire eventuali diete, terapie e training personalizzati ma soprattutto di verificarne l’efficacia nel tempo.
Queste informazioni sono fondamentali:
- per valutare accuratamente lo stato di salute di un paziente e definire piani di trattamento efficaci.
- per valutare accuratamente lo stato di accrescimento di un bambino in Pediatria.
- (nello sport) nella valutazione della prevenzione e del recupero degli infortuni.
La scansione BodyLogic può aiutare a pianificare i programmi di allenamento personalizzati per gli atleti. Oltre a migliorare la salute dell’atleta, questi piani su misura possono anche aiutare a ridurre il rischio di lesioni. Le informazioni dettagliate consentono ai programmi sportivi di rivedere le informazioni su ciascun atleta e fornire indicazioni su come evitare al meglio infortuni futuri, o ripetuti, prima che si verifichino. Fornisce la capacità di monitorare i progressi degli atleti con precedenti infortuni sottoposti a interventi chirurgici per capire se stanno perdendo o trattenendo i muscoli durante il processo di riabilitazione. La scansione BodyLogic può anche svolgere un ruolo importante nell’aiutare gli sviluppi muscolari simmetrici per gli atleti di tutti gli sport. I dati forniscono informazioni sulla massa muscolare e la densità ossea per tutto il corpo, che possono essere utilizzate per modificare il programma di allenamento di un atleta per ottenere più simmetria e infine prevenire lesioni. Una volta effettuate le regolazioni dell’allenamento, la scansione BodyLogic può continuare a tenere traccia dei progressi.
In DIETOLOGIA: i reports forniscono informazioni dettagliate sulla percentuale di grasso corporeo, sulla percentiuale di muscoli e grasso viscerale dei tuoi pazienti con un confronto con il database NHANES (National Health and Nutrition Examination Survey) di età, genere e razza.
Inoltre le scansioni BodyLogic, nel corso del programma di gestione del peso di un paziente, mostreranno se la perdita di peso proviene dalle riserve di grasso o dai muscoli. Un rapporto chiave disponibile con la valutazione Advanced Body Composition® mostra visivamente i cambiamenti nel corpo di un paziente nel tempo, consentendo a pazienti e medici di valutare e adattare i programmi di trattamento.
L’analisi di composizione corporea risulta dunque un valido ausilio clinico per la valutazione ed il trattamento di patologie quali obesità, anomalie dello sviluppo, ipertiroidismo primitivo e secondario, anoressia, disturbi alimentari, sarcopenia, celiachia, fibrosi cistica, disfunzioni renali croniche, distrofia muscolare, oltre che per il monitoraggio di diete, allenamenti sportivi e riabilitazione. Grazie alla valutazione della composizione corporea, i pazienti sanno immediatamente quali rischi corrono e possono seguire l’evoluzione dei trattamenti cui vengono sottoposti.